Le moto ed il sale scioglineve non vanno assieme

Published on : 18 March 20217 min reading time
È un argomento corrente tra i motociclisti: andate in moto d’inverno oppure no? Ci sono persone che immancabilmente mettono a riposo le loro costose moto in inverno. Temono per le condizioni scivolose o per i danni causati dal sale o semplicemente perché vogliono guidare solo con il bel tempo. Ben inteso, ciascuno fa ciò che vuole in materia di moto. La questione è di sapere a cosa serve interrompere l’uso della propria moto in inverno.  

Le moto non amano la salsedine  

Le motociclette del giorno d’oggi sono costruite in modo diverso da quelle di 30 anni fa’. Vengono utilizzati dei materiali diversi e migliori e le motociclette sono rifinite meglio.  

Prendete un quattro cilindri Honda tipico degli anni ‘80, con molto cromo e delle parti del motore verniciate male.  

Era l’epoca dove il cromo lasciava il posto alla ruggine e dove la vernice era disperatamente scadente. La salsedine è l’acqua che è pressoché o completamente satura di sale.  

La salsedine era, ed è sempre, il più grande nemico di ogni moto. Le catene, i cuscinetti, le parti laccate e cromate erano spesso vittime dell’abbondanza di sale.

L’effetto del sale

Ed è sempre lo stesso, benché l’effetto dell’agente antighiaccio sia molto meno importante di una volta.  

Le moto moderne sono evidentemente costruite meglio di 30 anni fa’.  

La maggior parte delle moto sono dotate di un sistema di raffreddamento a liquido, questo permette all’interno del motore di essere meno sollecitato in caso di partenza a freddo.  

Durante un avvio a freddo, tutto il metallo deve arrivare ad una certa temperatura prima che il motore sia sollecitato.  

Una camicia d’acqua per la temperatura  

Questo è ovviamente dovuto al fatto che i pistoni ed i cilindri, così come i singoli cuscinetti, si regolano correttamente solo quando il motore è alla sua temperatura ottimale.  

Con il raffreddamento liquido, la giusta temperatura viene raggiunta molto più rapidamente, poiché c’è una camicia d’acqua attorno al blocco motore.   

L’aria fredda che circola lungo il radiatore ha molto meno effetto sull’interno del blocco motore a causa dell’esistenza di un termostato.  

Certo, un piccolo motore può prendere delle botte, ma un avvio a freddo, e certamente un avvio molto freddo, causerà un logorio.  

Della vaselina senza acido sulla vostra batteria  

La camicia d’acqua che voi avete in un motore raffreddato a liquido assicura una temperatura costante dell’olio, dei pistoni e dei cilindri, ciò riduce considerabilmente il rischio di usura.  

Per la guida della vostra moto, la temperatura esterna non ha molta importanza nelle moto raffreddate a liquido. Una partenza a freddo non è più così fredda, è il minimo che si possa dire. 

Se voi guardate l’esterno di una moto, altre regole si applicano. 

Per essere chiari, io vengo da un’epoca dove si dovevano ingrassare i cerchioni con della vasellina senza acido in inverno per evitare la ruggine. 

All’epoca la moto ancora arrugginiva 

Ed i veri fanatici lubrificavano le ali delle loro moto con della gelatina di petrolio, lo stesso con i poli della batteria, perché i poli della batteria erano corrosi all’epoca. 

Per i sistemi di scarico, non c’erano od erano poche le regole, in quanto le marmitte erano cromate nel 99% dei casi ed arrugginite sul posto. 

Pressoché tutte le moto moderne sono in acciaio inossidabile, in alluminio od in plastica, in modo tale che una sosta invernale per mantenere lo stato della vostra moto diviene pressoché inutile. 

Malgrado il fatto che le moto sono costruite meglio ed hanno meno pezzi vulnerabili, ci sono sempre delle ragioni per mettere a riposo la vostra moto durante un certo periodo in inverno. 

Pericolo di slittamento 

Per cominciare, c’è il pericolo di scivolare. Se voi andate al lavoro presto ogni mattina, sapete meglio di chiunque altro che il gelo notturno rende le strade scivolose. Di cadere può succedere anche a voi. 

Certo che voi indossate degli abiti di protezione, ma una caduta può lo stesso avere delle conseguenze sgradevoli. 

Oltre ai danni provocati alla vostra moto, ai vostri abiti ed al vostro casco, rimane il rischio di ferite. 

Ma i danni provocati da una caduta, non sono la sola ragione per fare una pausa in inverno e di mettere da parte la moto per un po’. 

Il sale è l’altra ragione. Il sale è la cosa peggiore alla quale si possa pensare per una moto. 

La salsedine penetra 

Malgrado il fatto che le moto sono fatte di materiali differenti da quelli degli anni ‘30, la salsedine è sempre il nemico numero uno. 

Il sale della polvere della strada si mischia all’acqua di  scioglimento e quest’acqua di scioglimento salata và letteralmente dappertutto. 

Anche se preparate bene la vostra motocicletta per l’inverno, la salsedine provocherà sicuramente dei danni poiché si diffonderà ovunque. 

Nella maggior dei casi, potete sostituire la catena dopo qualche giorno di utilizzo a contatto con la salsedine, a meno che non vogliate addirittura sostituirla ogni giorno. 

Sempre attaccata dall’acqua salata 

Le catene migliori ad anelli X o O risentiranno dell’acqua salata che attacca continuamente la maglia della vostra catena, indipendentemente dalla quantità di lubrificante per catene che voi applicate.  

Non è  però solo la vostra catena che prende un duro colpo dopo il suo tragitto su una strada  salata. Senza dubbio, anche i vostri freni sono allo stesso modo interessati quando guidate su strade ricoperte di sale. 

Il sale si ritrova naturalmente sul vostro disco del freno, ma il peggio è che la salsedine penetra nella vostra pinza e può intaccare la gomma dei vostri pistoni dei  freni. 

Il risultato è che i pistoni delle vostre pinze si bloccheranno e dovrete revisionare tutto. 

No, non è uno scherzo, ho vissuto io stesso queste situazioni e, credetemi, è un’operazione costosa. 

Il sale nel sistema di sinistra 

Pensate ugualmente al vostro forcellone ed al sistema di collegamento che collega il vostro ammortizzatore al forcellone. Il forcellone gira nel telaio e l’ammortizzatore è collegato al forcellone da un sistema di leveraggi. 

Il sistema di collegamento è, malgrado le guarnizioni che contiene, molto vulnerabile e sarà messo a dura prova durante un percorso in acque salmastre. 

Tutte le parti che sono vicine alla superficie della strada ricevono molto sporco, acqua, ed in particolare la salsedine. 

La salsedine ha delle caratteristiche sgradevoli 

La maggior parte delle plastiche e delle vernici utilizzate possono sopportare un po’ di salsedine, ma possono anche divenire opache a causa di quest’ultima. 

Potete continuare a circolare quando c’è dell’acqua salata, ma è importante che dopo un tragitto compiuto nell’acqua salata, risciacquate  immediatamente la vostra moto con dell’acqua pulita. 

Se non lo fate, questo può avere delle conseguenze disastrose per molte ragioni. 

Se decidete di mettere a riposo la vostra moto durante l’inverno, certi preparativi sono necessari, ne parleremo nel prossimo articolo. 

Guidare una moto con un passeggero – come farlo al meglio
Là dove la strada finisce, l’avventura comincia

Plan du site